La funzionalità Credentials/Card on file (COF) fa parte dell’elenco di esclusioni/esenzioni?

COF in breve: il cliente avvia una prima transazione con un commerciante con 3D-S (CIT). A partire da questa prima esperienza di transazione, il commerciante ha la possibilità di eseguire transazioni ricorrenti (in abbonamento o con approvazione del cliente -> tokenizzazione), contrassegnate come transazioni MIT.

Le transazioni MIT rappresentano una delle esenzioni previste all’interno della soluzione 3DSv2, a condizione che soddisfino le seguenti condizioni cumulative:

  • transazioni successive a una CIT iniziale 
  • CIT eseguita con un’autenticazione obbligatoria
  • Viene stabilito un collegamento ID dinamico tra la CIT iniziale e le transazioni MIT successive

Dopo l’autenticazione iniziale, possono essere applicate esenzioni/esclusioni:

  • Sia a causa di esenzioni legali ricorrenti applicabili ad abbonamenti con periodicità e importo di tipo fisso (si consiglia ai commercianti di autenticarsi per l’importo totale + fornire dettagli sul numero di pagamenti concordati con i titolari di carte di credito)
  • Sia perché altri tipi di transazioni vengono esclusi dall’ambito SCA... a esclusivo rischio del commerciante in caso di chargeback (protezione limitata all’importo autenticato) E con necessità da parte dell’emittente di accettare l’assunzione di tale rischio:
    • COF non programmata: il principio delle transazioni successive viene concordato con il titolare della carta di credito, ma l’importo e/o la periodicità non è di tipo fisso
    • Pratiche del settore: incrementale, no show, ecc...

Per il periodo di transizione, gli schemi prevedono un ID predefinito da utilizzare per MIT successive create prima dell’introduzione di 3DS v2.